Al sindaco Massimo Seri

All’assessora all’ambiente Cora Fattori

All’assessora ai LL.PP. Barbara Brunori

COMUNE DI FANO

Pec: comune.fano@emarche.it

Oggetto: messa in sicurezza del Torrente Arzilla e mitigazione del rischio idraulico.

Abbiamo appreso dalla stampa locale che la Giunta, con uno stanziamento di centomila euro, ha approvato due interventi per la messa in sicurezza e mitigazione del rischio idraulico del Torrente Arzilla. Si parla di “ridefinizione degli argini della foce insieme alla pulizia del verde;  dell’eliminazione delle ostruzioni che si riferiscono alla sezione del torrente in prossimità del centro abitato con lo sfalcio del verde”.

Pertanto, alcune domande ci sorgono spontanee: perché questi interventi non sono stati discussi nella “cabina di regia” del Contratto di Fiume del Metauro e Arzilla? A cosa serve avere avviato il percorso partecipato del Contratto di Fiume e avere fatto decine di ore di riunioni se poi le “azioni”, ovvero gli interventi, sono decise in separata sede? Oppure, il Contratto di Fiume è morto e sepolto e noi non siamo stati informati? Quali associazioni, comitati o operatori economici sono stati coinvolti nella definizione dei suddetti interventi?

Oltre ad una risposta a queste domande, essendo portatori di interessi diffusi in campo ambientale le scriventi associazioni, facenti parte del gruppo di lavoro “Fiume Vivo”, chiedono urgentemente un incontro per esaminare nel dettaglio gli interventi che sono stati annunciati alla stampa in modo da poter fornire il proprio contributo di esperienze e competenze.

In attesa di una sollecita risposta, porgiamo distinti saluti.

Fano,  06/03/2023

Associazioni Argonauta e La Lupus in Fabula o.d.v.