Comunicato stampa

E’ come Cimabue, ne fa una e ne sbaglia due.

L’assessore Michele Silvestri ha partorito un’altra delle sue strampalate iniziative, che di certo non migliorerà la drammatica situazione della mobilità fanese, ma forse gli permetterà di  raggranellare qualche voto alle prossime elezioni amministrative. Accogliendo una richiesta della locale associazione “Camping Club Fano” ha tolto il divieto di sosta per i camper da Viale Battisti, Viale Colombo e dal parcheggio di Via Vanvitelli. La motivazione? Favorire la sosta degli amanti del turismo “plein air” nelle zone adiacenti il mare anche nel periodo invernale, perché è noto che i camperisti fanno il bagno anche d’inverno!!! A parte l’ironia, Silvestri pensa che basta togliere un divieto e tutto si risolve, come se i camper potessero facilmente sostare negli medesimi stalli disegnati per le auto.

Infatti in mancanza di una segnaletica orizzontale appropriata, occupando il doppio dello spazio rispetto ad una normale autovettura, i camperisti rischiano di incorrere nella multa prevista per chi parcheggia al di fuori delle strisce. Ma forse il problema non esiste perché l’amministrazione fanese ha dichiarato guerra alle multe. Comunque sia il provvedimento è assurdo, anche perché la vera area di sosta attrezzata per i camper dista pochi metri dal centro storico a differenza di altre città dove spesso sono in periferia. Poiché notoriamente tutti i camperisti sono attrezzati con le biciclette e sono abituati a servirsi dei mezzi pubblici, sarebbe molto meglio che l’assessore pensasse a realizzare qualche pista ciclabile o camminamento protetto, e a favorire la rapidità del trasporto pubblico con corsie preferenziali, oppure a rendere più funzionale il parcheggio che offre ai camperisti nient’altro che un pozzetto in cui scaricare le acque scure; da diversi mesi è addirittura scomparsa il la manopola dell’unico rubinetto dell’acqua.

 Fano, 10/04/2013

La Lupus in Fabula

Il V. presidente

Claudio Orazi