Al Sindaco

All’assessora Barbara Brunori

Al dirigente ing. Federico Fabbri

Comune di Fano

p.c. alla stampa locale

Oggetto: salvaguardia degli alberi nei nuovi parcheggi a Sassonia

Ad una settimana dalle elezioni comunali apprendiamo dalla stampa che è imminente l’apertura di un nuovo parcheggio gratuito su Via G. Da Fabriano di ben 3000 mq. A comunicarlo è l’assessora Brunori che precisa che tale area sarà disponibile da giugno a settembre non appena saranno completati i lavori necessari a “ripulire” l’area verde e realizzare la segnaletica.

Alla parola “ripulire” sono scattati i segnali di allarme e di pericolo, consapevoli di quanta poca attenzione la Giunta uscente ha per il verde urbano, soprattutto quando si tratta di realizzare nuove opere o adeguare quelle esistenti. Inoltre, siamo stati chiamati anche da alcuni cittadini di Via del Perugino e quindi abbiamo capito che le aree in realtà sono due: via del Perugino e via Da Fabriano. In effetti a metà aprile scorso, per rintuzzare le lamentele di Confcommercio e di alcuni commercianti di Sassonia che lamentavano la scomparsa di una ventina di parcheggi in viale Alighieri e Battisti, l’assessora aveva promesso che “da maggio a settembre cittadini, turisti e residenti potranno contare su 130 posti auto in più, ricavati un due aree private della zona”. Il problema però è che si tratta di due campi alberati: in quello su Via Da Fabriano sono presenti, fra l’altro, quattro fichi, tre ailanti (di cui uno enorme) un noce e un mandorlo molto grandi, due allori, un ligustro, un pitosforo. Mentre nell’altro c’è un gelso, anche questo molto grande, che nutre oltre alla fauna locale anche gli abitanti del posto. Non conoscendo che tipo di pavimentazione sarà realizzata e che tipo di “pulizia” chiediamo con forza che tutti gli alberi siano salvaguardati, incluse le specie esotiche e da frutto. Ciò permetterà agli automobilisti che useranno quei parcheggi di beneficiare della preziosa ombra, sempre più rara e fondamentale nei caldi e soleggiati mesi estivi, e non priverà gli abitanti delle case limitrofe di quei pochi scampoli di natura e di biodiversità che residuano dalla scomparsa degli orti urbani.

Relativamente alla pavimentazione chiediamo che sia fatta interamente con materiale perfettamente permeabile.

Distinti saluti

 

Fano, 03/06/2024

Il consiglio direttivo