Il bliz operato dalla IV commissione  presieduta da Mirco Ricci (Pd) sulla Proposta di Atto amministrativo 144/10 ad iniziativa della Giunta Regionale “approvazione con prescrizioni del Piano del Parco del Monte San Bartolo” farà felice a molti.

Da singoli cittadini che chiedono di ampliare, sopraelevare e costruire,  ad amministrazioni comunali che prevedono nuove lottizzazioni di terziario o di residenziale, fino ai costruttori che vogliono fare affari vendendo nuove cubature all’interno del Parco.

Ma non basta: ora c’è la possibilità di ampliare il porto di Vallugola, la discoteca Baia Imperiale, fare laghetti artificiali e nuovi sentieri sulla falesia.

Si potrà costruire anche in Via Palmanova con la scusa di dare alla piscina olimpionica nuovi spazi per la sosta; per la verità fino a 2 anni fa un parcheggio in quella zona c’era, ma poi il Comune lì sopra ha autorizzato la costruzione di alcune palazzine e ora bisogna costruire, nel parco, altre palazzine per fare un nuovo parcheggio. Fantastico!

Forse Mirco Ricci e gli altri componenti della commissione si sono dimenticati che il San Bartolo è un Parco Naturale Regionale e non un Luna Park, o forse hanno pensato che sono più importanti, e meritevoli di attenzione, gli interessi di chi vuole costruire rispetto alle prerogative di tutela che normalmente in un parco dovrebbero prevalere.
Le modifiche apportate al Piano del Parco sono vergognose ed inaccettabili anche perchè non tengono in nessun conto delle richieste di migliaia di cittadini che si sono battuti per mesi contro la minaccia di nuovo cemento al Porto di Vallugola.

Quindi facciamo appello ai consiglieri regionali affinché siano ritirate le modifiche apportate in commissione e sia approvato definitivamente il testo licenziato dalla Giunta.
Fano, 31/01/2010

 

Il Presidente

Claudio Orazi