ABBATTIMENTO LUPI: LA PROPOSTA DEL CONSIGLIERE TALE’ E’ SOLO PROPAGANDA ELETTORALE!

Abbiamo letto sulla stampa l’ultima “sparata” del consigliere regionale Talè (PD), il quale avrebbe presentato una proposta di legge in consiglio regionale che prevede la possibilità di abbattimento dei lupi, sull’esempio di analoghe proposte già avanzate ed approvate in Trentino Alto Adige e in Veneto. A giustificazione della sua proposta, il consigliere Talè elenca una serie di dati e numeri, a cominciare dalle richieste di risarcimento per danni presentate in Regione o al numero dei lupi che secondo lui sarebbero presenti nelle Marche, che però sono completamente prive di scientificità, ma che soprattutto non hanno niente a che fare con il lupo e servono solo ad alimentare la falsa percezione nella gente di un invasione in atto da parte di questi animali! Infatti, come fa Talè a dimostrare che per tutti gli animali di allevamento predati siano responsabili i lupi e non invece i cani inselvatichiti, che peraltro nella stragrande maggioranza sono cani di allevatori e cacciatori picchiati, maltrattati ed abbandonati da essi perché non adatti alla caccia o alla guardia delle greggi? Si dà il caso, infatti, che solo l’analisi del DNA possa dimostrare, con una buona probabilità di certezza, se un animale sia stato vittima di un lupo o di un cane e ci risulta che solo una piccolissima percentuale di questi animali predati sia sottoposta all’esame del DNA, anche perché la maggior parte dei veterinari non possiede le competenze ed i mezzi per farlo. Proprio per questo la legge regionale prevede indennizzi agli allevatori sia per le predazioni ad opera di lupi che di cani randagi o inselvatichiti! Inoltre, quali sono le fonti ufficiali, che Talè non cita, che dicono che nelle Marche i lupi sono circa 500? Gli unici dati certi e verificati sul campo sulla presenza del lupo nelle Marche sono quelli forniti dall’assessorato all’Ambiente della Regione Marche, che ha pubblicato i risultati di un approfondito monitoraggio effettuato dall’ottobre 2010 al gennaio 2012 sulla presenza del lupo nelle Marche, denominato “Progetto Lupo”. Secondo i risultati di questo monitoraggio, che dovrebbe essere replicato nei prossimi mesi, i lupi nelle Marche sarebbero solo 150 e non 500 come sostiene Talè e sarebbero divisi in 28 distinti gruppi familiari, distribuiti prevalentemente lungo l’entroterra montuoso della Regione. Del resto, il censimento più recente ad opera dell’ISPRA, indica in circa 1.500 il totale dei lupi in Italia, mentre si stimano in oltre 500.000 i cani inselvatichiti e randagi in Italia. Come si capisce facilmente da queste cifre, le probabilità statistiche che a compiere gli attacchi siano cani e non lupi sono circa 350 volte ad 1! Del resto, dove è stata consentita l’uccisione dei lupi, come in Francia e in Spagna, non solo non sono diminuiti i casi di attacchi agli animali negli allevamenti, ma addirittura sono aumentati! Questo perché solo con l’adozione di più efficienti sistemi di prevenzione, come cani da guardiania e recinzioni elettrificate, si possono limitare fino ad azzerare i casi di predazione da parte dei lupi, come dimostrato dal progetto Life WolfAlps, sperimentato con successo su tutto l’arco alpino, dal Piemonte al Veneto. La verità, quindi, è che tutta questa campagna mediatica denigratoria, diffamatoria e di odio nei confronti del lupo non è fatta in realtà in favore degli allevatori, l’unica categoria danneggiata, ma a beneficio dei cacciatori, perché il lupo rappresenta ormai il loro maggior competitore, in quanto le analisi delle sue feci dimostrano che le sue prede preferite sono in realtà i cinghiali ed i caprioli, guarda caso anche quelle più ambite dai cacciatori! Quindi il vero scopo della proposta di legge del consigliere Talè, guarda caso anche lui cacciatore dichiarato, è in realtà quello di assicurarsi i voti dei cacciatori marchigiani in vista delle elezioni regionali del prossimo anno. Chiediamo quindi al Presidente Ceriscioli, al cui gruppo politico appartiene il consigliere Talè, di chiarire se questa proposta di legge sarà sostenuta ufficialmente anche dal Partito Democratico, fatto questo che politicamente avvicinerebbe senza dubbio il PD alle analoghe prese di posizione sul lupo avanzate dalla Lega nelle Regioni del Nord da essa amministrate!                                                                                                                     Ancona, 29 Settembre 2019

Associazione Amici Animali Osimo, Gruppo d’Intervento Giuridico, Italia Nostra Marche, LAC Marche,  LAV Marche, LIPU Marche, La Lupus in Fabula, Pro Natura Marche, WWF Marche.