Acqua. Acqua che scorre, acqua da bere, acqua sporca, acqua pulita, acqua in bottiglia, acqua che si compra, acqua che si vede, acqua che si ascolta, acqua che si spreca, acqua che scarseggia.
Anche nella Provincia di Pesaro e Urbino è nato il Comitato Territoriale per il Contratto Mondiale sull’Acqua. Il Comitato nasce dall’esperienza della campagna per un uso sostenibile della acque (Accadueò) che negli ultimi due anni ha operato sul nostro territorio. Rispetto alla campagna il nuovo Comitato sta ampliando la base associativa e si sta radicando in tutta la provincia. Diverse associazioni e persone hanno già aderito e molte altre lo faranno nelle prossime settimane. L’adesione è aperta a chiunque (singolo o gruppo) ne condivida i principi ispiratori.
Il nuovo Gruppo di Lavoro, che eredita la denominazione Accadueò, è affiliato al Comitato Italiano presieduto dal Proff. Riccardo Petrella e si pone come interlocutore preferenziale nei confronti di quegli enti, associazioni di categoria, amministrazioni pubbliche o società di gestione che si troveranno a definire ed attuare le politiche legate alla gestione di quel fondamentale elemento naturale/risorsa che è l’acqua.
Partendo dal principio che l’Acqua è un Bene Comune dell’Umanità e dagli enunciati proposti nel Manifesto Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua e nella Dichiarazione di Roma del dicembre 2003, il Comitato ha come obiettivo primario quello di riportare sotto il controllo pubblico l’importante settore della gestione delle acque in tutti i suoi aspetti: scelta dei siti di approvvigionamento, adduzione, trasporto, potabilizzazione, distribuzione, e questo in controtendenza con le politiche affermatesi, purtroppo, in tutta Italia e quindi anche nella Provincia di Pesaro e Urbino. Sono infatti in atto pericolose dinamiche che rischiano di portare definitivamente sotto il totale controllo di multinazionali e società private quello che già oggi è considerato l’oro del terzo millennio, con tutte le conseguenze che è facile immaginare. L’impegno del Comitato sarà anche quello di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica affinché si arrivi ad un uso più corretto delle acque, nel quotidiano, anche da parte dei singoli cittadini.

Tutti possono aderire utilizzando uno dei tre moduli che si possono scaricare cliccando qui sotto:
Modulo di adesione per singoli cittadini
Modulo di adesione per associazioni
Modulo di adesione per amministratori della Provincia di Pesaro e Urbino

Le adesioni possono essere inviate per posta ordinaria a Lupus in Fabula, Casella Postale 13, 61041 Acqualagna (PU)

Al Comitato hanno già aderito - tra gli altri:
Rete di Lilliput nodi di Fano e Pesaro
Coop. Mondo Solidale
Gruppi d’Acquisto Solidale di Fano, Pesaro e Urbino
La Lupus in Fabula
LegAmbiente Pesaro e Urbino
Ass. Officina
ADUSBEF
ACU
Associazione Villaggio Globale Solidale
Associazione Culturale Contemporaneo