Escursione sul Monte Nerone
28 Novembre 2004

La mattina e' grigia e umida nei fondovalle ma basta salire di poco lungo le pendici del Monte Nerone che il tepore di un generoso sole novembrino regala forza e buon umore agli escursionisti Lupus. La foto a sinistra riprende la valle che congiunge Piobbico ad Apecchio. Nell'altra invece vediamo i rilievi che disegnano il percorso del Candigliano nel tratto che da Piobbico va verso Acqualagna. Sulla sinistra l'inconfondibile Balza della Penna mentre in lontananza si scorgono i profili del Pietralata e del Paganuccio.

Lungo la salita si passa accanto ai Muracci, resti di un fortilizio medioevale fatto erigere dalla famiglia Brancaleoni di Piobbico

Meritato riposo nei pressi del torrente Pisciarello. Un panino, una cioccolata e un sorso di "acqua di Cagli"
La guida Renato (al centro del gruppo con la fascia in fronte) illustra i principali aspetti naturalistici della zona. In alto, sullo sfondo, è visibile nel bosco la cascata del torrente Pisciarello La sicurezza non e' mai troppa: con l'aiuto di una fune gli escursionisti guadano il torrente
Il bosco e' ricco d'acqua, specialmente nei pressi della cascata che stiamo raggiungendo: il terreno e' quindi piuttosto scivoloso. Ancora una volta la fune è di valido aiuto Eccoci finalmente alla Cascata dell'Eremita. Le recenti piogge autunnali le conferiscono una spettacolarità davvero unica.
Gli escursionisti ricordano con il consueto striscione la battaglia di Lupus in Fabula perche' questi splendidi luoghi vengano tutelati adeguatamente attrverso la creazione del Parco Nazionale del Catria, Nerone e Alpe della Luna Ultimi raggi di sole nella valle del Pisciarello ormai vestita con i colori dell'autunno
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